Da un lato abbiamo i conti correnti pieni di liquidità infruttifera, dall’altro abbiamo il sistema bancario e assicurativo che cerca sempre un modo per impiegare questa liquidità e generare commissioni.
Certo, il denaro liquido è una perdita sicura, perché viene eroso dall’inflazione, ma quando si investe bisogna sempre fare una analisi costi benefici: capire quali sono i costi, i rischi, rendimenti dell’investimento e soprattutto se e quali sono le possibili alternative.
Le polizze
La polizza vita, per esempio, nell’immaginario collettivo è l’investimento per eccellenza: sicuro, tranquillo, garantito e senza rischi. Ma questo non è vero. O almeno non è sempre così.
Il capitale è tipicamente garantito nelle polizze RAMO I (che sono le polizze tradizionali).
Mentre nel caso delle polizze RAMO III NON vi è alcuna garanzia. La polizza ramo III è un prodotto il cui andamento è influenzato dall’oscillazione dei mercati finanziari.
Approfondimento
Nel caso del “Ramo I” , il premio che paghi, viene investito nella C.d. Gestione Separata. Cioè in fondi d’investimento. In questo fondo, il tuo capitale viene gestito prevalentemente con titoli obbligazionari, ma visti i rendimenti attuali delle obbligazioni (negative) ed i costi, il rendimento finale che otterai è quasi sempre irrisorio.
Un’altra specificazione va fatta per le polizze di “Ramo III”: Queste polizze sono contratti assicurativi a vita intera, con elevato contenuto finanziario.
Si dividono in:
- Polizze Unit linked, legate (linked) all’andamento di uno o più fondi d’investimento (unit)
- Polizze Index Linked, legate all’andamento di un indice di mercato.
In questo caso, il premio che versi alla compagnia assicurativa, non viene più investito in una gestione separata, cioè in un fondo obbligazionario garantito. Il premio viene investito in fondi d’investimento (anche azionari) o indici di mercato. Quindi il risultato finale non può in alcun modo essere garantito, ma dipende dalle oscillazioni dei mercati.
Polizze multiramo:
Ci sono poi le Polizze Multiramo; cioè una composizione di polizza di RAMO I e polizza di RAMO III.
Secondo l’inchiesta condotta da Plus 24 il settimanale del Sole 24 Ore dedicato al risparmio (del 18/09/2021) I costi caricati ai clienti sulle polizze multiramo sono a dir poco imbarazzanti e possono anche arrivare a doppia Cifra.
Tutti i risparmiatori dovrebbero avere piena contezza dei costi di questi prodotti finanziari. Ma soprattutto sarebbe necessario che gli istituti e i relativi promotori finanziari spiegassero al cliente che non si tratta di un tipo di investimento completamente garantito, come molte volte cercano di far credere. La parte realmente garantita è solamente quella versata nella gestione separata.
Perché vengono spinte tanto dalle banche e assicurazioni?
Non è difficile da indovinare. Questi prodotti finanziari generano commissioni più elevate. Su questi strumenti gli intermediari hanno margini più interessanti. Ci guadagnano di più. Inoltre, avendo una componente garantita, il profilo di rischio di questi prodotti è moderato, quindi sono più facilmente collocabili.
Ecco perché le polizze vengono “spinte” di più da banche assicurazioni e promotori finanziari.
Ciò che è più interessante per l’intermediario, perché ha costi più elevati, è ciò che è meno interessante per i clienti.
La classifica rispetto ai paesi europei:
Secondo l’autorità europea delle assicurazioni e delle pensioni, siamo tra i 5 paesi europei che hanno i costi più elevati. Insieme a Slovenia, Polonia, Lussemburgo e Francia.
Conclusione
In un mondo di tassi a 0 anche una riduzione del 1% dei costi ha i suoi notevoli benefici. È sempre bene conoscere i costi dei prodotti finanziari che abbiamo in portafoglio e valutare se ci sono alternative migliori. Questo è un lavoro che richiede un po’ di tempo. Se hai necessità di valutare la situazione del tuo portafoglio contattaci. Riceverai una diagnosi completa della tua situazione finanziaria, un vero e proprio check-up finanziario gratuito.