La lista degli investitori che sostengono che i mercati finanziari siano imprevedibili è infinita.
Hanno tutti ragione, oppure c’è qualcosa che invece è prevedibile?
Prevedere il mercato
Prevedere il movimento del mercato azionario, valutario, obbligazionario domani mattina tra 2 settimane, tra 5 mesi o 1 anno è sicuramente una pura sciocchezza: nessuno ci è mai riuscito e nessuno ci riuscirà. Il motivo è alquanto semplice:
I movimenti dei mercati non sono causati solo dagli eventi, molti dei quali assolutamente imprevedibili. Ma sono causati anche dalla volontà degli investitori di comprare o vendere titoli finanziari.
Se un grande investitore decidesse di disinvestire tutto il suo portafoglio multimiliardario, così per ritirarsi a vita con denaro cash (senza un motivo speculativo, economico o finanziario) questo causerebbe pressioni al ribasso sul mercato. O viceversa.
Ma come sappiamo, non esiste solo 1 investitore, ne esistono milioni.
Non è possibile prevedere le oscillazioni
Se quindi uniamo insieme: eventi imprevedibili e decisioni indipendenti di milioni di investitori che agiscono in modo completamente indipendente, capiamo che non è assolutamente possibile prevedere le oscillazioni dei mercati.
Semplicemente perché domani mattina potrebbe esplodere una bomba vicino alla borsa di New York e far crollare il mercato. Come fai a prevedere questo? Non c’è formula o scienziato che tenga..
Tutto ciò è assolutamente vero, ma fai attenzione a questo…
Rendimento prevedibile?
Se tu investi in una obbligazione oggi, come per esempio un BTP che ha un rendimento del 3% netto annuo per 2 anni.
Quanto guadagnerai in 2 anni se porti l’obbligazione a scadenza?
Non è necessaria una laurea per rispondere: il rendimento sarà del 3% annuo netto.
Quindi questo non è prevedibile? In realtà, sembra prevedibile eccome
Certo, in caso di default di una nazione G7 ci sarebbero ben altri problemi.
Ma il concetto è chiaro: con questo investimento puoi prevedere il risultato finale!
Questo ragionamento è applicabile su molti asset finanziari che hanno flussi di cassa come per esempio azioni e obbligazioni, ma non è applicabile su asset come le materie prime o l’oro.
A differenza dell’obbligazione, come puoi sapere cosa saranno disposti a pagare gli investitori per un oncia d’oro tra 2 anni? Questa diventa una pura scommessa. Non c’è modo per saperlo e quindi non è prevedibile.
Cosa fanno i grandi investitori?
I grandi investitori questo lo sanno e si adattano di conseguenza. Questo non significa che cercano di prevedere cosa farà il mercato domani mattina o tra 2 settimane, perché abbiamo già detto che non funziona!
Ma evitano di investire in quegli asset che hanno rendimento nullo e che sono “prevedibili”.. Perché grazie a valutazioni oggettive (come nel caso dell’obbligazione) possono arrivare a una simile conclusione!
Seppur questo sia un concetto puramente logico e razionale, molti teorici della finanza non riescono a digerirlo.
Cosa dovresti fare?
Quando investi in asset finanziari, devi distinguere tra ciò che è prevedibile e ciò che non è prevedibile. Focalizzati solo su quei pochi elementi che sono “prevedibili”. Tutto dipenderà da quanto capitale devi gestire, quanto tempo vuoi dedicare agli investimenti finanziari qual è la tua tolleranza al rischio.
È naturale che gestire un piano di accumulo di 50€ al mese (o 12.000€ in 20 anni) richiede meno tempo e analisi rispetto alla gestione di un portafoglio da 1 milione €.